Zona Onirica

Namastè nella Zona Onirica

Un Luogo nascosto nei meandri della nostra coscienza...
ai confini del mondo tangibile...
dove i pensieri e le passioni sono più concreti della realtà che ci circonda.

Voices Carry - gli anni '80 Banner10

Un Movimento Culturale & Sociale, un luogo, un modo di essere... di pensare.
Apolitico, Aconfessionale, non ha scopi di lucro neanche indiretti.
Esso focalizza l’attenzione su tre determinati obiettivi e si mobilita per conseguirli:

GURDARE...

OLTRE LA CONOSCENZA E LO SPIRITO

OLTRE LA VERITA' E LA SOLITUDINE

OLTRE LE EMOZIONI E I SOGNI


Decidi se farvi parte...


Unisciti al forum, è facile e veloce

Zona Onirica

Namastè nella Zona Onirica

Un Luogo nascosto nei meandri della nostra coscienza...
ai confini del mondo tangibile...
dove i pensieri e le passioni sono più concreti della realtà che ci circonda.

Voices Carry - gli anni '80 Banner10

Un Movimento Culturale & Sociale, un luogo, un modo di essere... di pensare.
Apolitico, Aconfessionale, non ha scopi di lucro neanche indiretti.
Esso focalizza l’attenzione su tre determinati obiettivi e si mobilita per conseguirli:

GURDARE...

OLTRE LA CONOSCENZA E LO SPIRITO

OLTRE LA VERITA' E LA SOLITUDINE

OLTRE LE EMOZIONI E I SOGNI


Decidi se farvi parte...
Zona Onirica
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Voices Carry - gli anni '80

Andare in basso

Voices Carry - gli anni '80 Empty Voices Carry - gli anni '80

Messaggio Da Mik Darko Sab Set 05, 2009 3:37 pm

«Quattro o cinque anni fa mi cacciarono dalla stanza ridendomi dietro quando presi a esprimermi poeticamente nei confronti degli anni '80», spiega Kelly se gli viene chiesto di parlare della miriade di perfetti dettagli di quel periodo presenti in Donnie Darko. «Ma nel 1988 io avevo quattordici anni, per cui quando poi arrivò per me il momento di scrivere questa storia utilizzando la voce sincera di un adolescente, ho sentito fosse giusto ambientarlo in quel periodo».



Probabilmente, in Donnie Darko gli anni '80 sono evocati molto sottilmente attraverso l'incredibile impiego della musica. «La musica aiuta a raccontare la storia», spiega Kelly. «Il dialogo per me non è costituito soltanto dalle parole dei protagonisti, ma anche dalle strofe di ogni canzone. Le canzoni sono state inserite con grande cura e precisione, e i testi delle canzoni funzionano come elementi narrativi. Nelle parole delle canzoni ci sono indizi del significato nascosto della storia».

Tears For Fears ("Head Over Heels"), INXS ("Never Tear Us Apart"), Duran Duran ("Notorious"), Joy Division ("Love Will Tear Us Apart"): la colonna sonora di Donnie Darko comprende alcune canzoni da sogno degli anni '80. «Volevo trovare della musica che andasse bene per quel periodo, ma anche musica che fosse invecchiata bene, e non fosse scivolata in una specie di dimenticatoio pop», afferma Kelly. «Abbiamo finito con l'agganciarci a molto post-punk britannico e musica New Wave che in qualche modo erano in contrasto con l'ambiente della periferia americana, così che le scelte musicali hanno offerto al film anche una più ampia visione globale».

Per il produttore esecutivo Casey La Scala, assai rivelatrice è l'originale rivisitazione della mentalità degli anni '80 proposta da Donnie Darko - periodo quello in cui in America divenne di moda l'iper-individualismo. «Io penso che a un certo punto negli ultimi 20 anni i ragazzi abbiano davvero dovuto crescere più in fretta», afferma. «E Donnie Darko riflette quel mondo, un mondo in cui ognuno deve difendersi da solo perché i genitori non lo faranno. Bisogna capire in cosa si crede e come resistere alle pressioni della società, nonché come seguire da soli i propri sogni. Questo è il mondo di Donnie Darko, ed è diverso da qualsiasi altro film finora visto sull'adolescenza».
La Scala continua: «Gli anni '80 sono stati tutti incentrati sui consumi, ma in termini di unità familiare, il punto era cosa fosse più importante: essere in grado di comunicare o riuscire ad avere una bella Mercedes nuova? Io credo che Donnie Darko faccia emergere quanto le dinamiche familiari siano state ferite da questa brama di felicità materialistica».
Aggiunge il produttore esecutivo Hunt Lowry: «Richard Kelly ha davvero attinto a piene mani dalla propria esperienza di adolescente degli anni '80, e ciò ha conferito un sapore molto realistico ad una sceneggiatura che è sia un viaggio di maturazione quanto una fantasia fantascientifica sui portali del tempo. È davvero riuscito a catturare il corso involutivo imboccato a quel tempo dalla gente, nonché le scelte che, ancora oggi, ci troviamo a dover affrontare».
Mik Darko
Mik Darko
Admin

Numero di messaggi : 309
Data d'iscrizione : 12.07.09
Età : 43

http://www.zonaonirica.it

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.