Travestitismo: draq Queen e draq king
Pagina 1 di 1
Travestitismo: draq Queen e draq king
Si parla di travestitismo quando un individuo ha l'abitudine di indossare abiti del sesso opposto. in modo temporaneo.
Storia
Anche se il termine "travestitismo" è stato coniato intorno al primo decennio del 1900, il fenomeno non è nuovo. Il termine ha subito diversi cambiamenti di significato, da quando è entrato in uso. Tuttora è utilizzato con una varietà di significati o sfumature. Perciò è importante capire, ogni volta che si incontra questa parola, in quale accezione viene usata. Tuttavia, per comprendere i diversi significati è necessario spiegare l'evoluzione del termine.
Drag king è un'espressione in inglese usata per designare persone, in prevalenza (ma non necessariamente) lesbiche o transgender, che si esibiscono su un palco o in un locale interpretando personaggi maschili famosi o anche solo stereotipi maschili, sottolineandone i lati "macho" mediante barbe posticce, abiti tipicamente maschili, "packing". Lo spettacolo generalmente include parti ballate, cantate e parti interpretate.
Il fenomeno, per quanto già presente tra le fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento nelle dance hall inglesi, ha iniziato a guadagnare una prima fama negli anni ottanta grazie al noto videoclip musicale "Turn to you" delle irriverenti Go-go's, (la prima rock band di successo tutta al femminile) per poi svilupparsi negli anni novanta rubando un po' di terreno alle ormai da tempo famose drag queen, cioè uomini che calcano il palco in abiti femminili.
Mentre le drag queen tendono a calcare le scene da soliste, i drag king formano più spesso bands con cui si esibiscono sul palco.
Il termine drag king è spesso usato anche per indicare donne che passano per uomini, temporaneamente o stabilmente, per altre ragioni che quelle di scena. Può essere il caso di donne con sentimenti transgender "FtM" (da femmina a maschio) magari come primo passo verso un cambio di genere, o anche di donne che vogliono provare per un tempo limitato (magari anche solo una serata) a vivere in pubblico il loro lato maschile.
Drag queen è un termine inglese per definire attori o cantanti (detti Drag singer), in prevalenza (ma non necessariamente) gay o transgender, che si esibiscono indossando abiti femminili. Le donne che recitano in abiti maschili sono invece detti drag king.
In lingua inglese il solo termine "drag", in questa accezione, significa portare abiti caratteristici del sesso opposto, ed è usato come verbo o come aggettivo, ma non come sostantivo.
In Italia il termine "drag queen" è spesso abbreviato semplicemente in "Drag" (esempio: "È una Drag celebre"), cosa non possibile in inglese, dato che la parola "drag" usata come sostantivo ha molti altri significati ("She's a notorious drag", in particolare, significa: "È notoriamente una scocciatrice"...).
Gli abiti femminili indossati dalle "drag queen" esagerano spesso alcune caratteristiche per ottenere effetti comici, drammatici o satirici.
Il termine non si applica alle persone transessuali che hanno effettuato il cambio di sesso, e generalmente neppure ai travestiti che si travestono per fini diversi da quello dell'intrattenimento e dello spettacolo.
Un altro significato del verbo "to drag" è: "trascinare", sulla base di questo, un'altra linea di pensiero sostiene che "Drag Queen" significhi letteralmente "Regina trascinatrice" (ovvero in grado di trascinare il pubblico).
In Italia, si svolge ogni anno il concorso Miss Drag Queen Italia, a Torre del Lago Puccini, in Versilia, presso il locale Mamamia. Concorrenti da tutta Italia che hanno superato le varie selezioni regionali, si contendono la corona di Drag Queen più bella e simpatica d'Italia, tra performance e sfilate.
Storia
Anche se il termine "travestitismo" è stato coniato intorno al primo decennio del 1900, il fenomeno non è nuovo. Il termine ha subito diversi cambiamenti di significato, da quando è entrato in uso. Tuttora è utilizzato con una varietà di significati o sfumature. Perciò è importante capire, ogni volta che si incontra questa parola, in quale accezione viene usata. Tuttavia, per comprendere i diversi significati è necessario spiegare l'evoluzione del termine.
Drag king è un'espressione in inglese usata per designare persone, in prevalenza (ma non necessariamente) lesbiche o transgender, che si esibiscono su un palco o in un locale interpretando personaggi maschili famosi o anche solo stereotipi maschili, sottolineandone i lati "macho" mediante barbe posticce, abiti tipicamente maschili, "packing". Lo spettacolo generalmente include parti ballate, cantate e parti interpretate.
Il fenomeno, per quanto già presente tra le fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento nelle dance hall inglesi, ha iniziato a guadagnare una prima fama negli anni ottanta grazie al noto videoclip musicale "Turn to you" delle irriverenti Go-go's, (la prima rock band di successo tutta al femminile) per poi svilupparsi negli anni novanta rubando un po' di terreno alle ormai da tempo famose drag queen, cioè uomini che calcano il palco in abiti femminili.
Mentre le drag queen tendono a calcare le scene da soliste, i drag king formano più spesso bands con cui si esibiscono sul palco.
Il termine drag king è spesso usato anche per indicare donne che passano per uomini, temporaneamente o stabilmente, per altre ragioni che quelle di scena. Può essere il caso di donne con sentimenti transgender "FtM" (da femmina a maschio) magari come primo passo verso un cambio di genere, o anche di donne che vogliono provare per un tempo limitato (magari anche solo una serata) a vivere in pubblico il loro lato maschile.
Drag queen è un termine inglese per definire attori o cantanti (detti Drag singer), in prevalenza (ma non necessariamente) gay o transgender, che si esibiscono indossando abiti femminili. Le donne che recitano in abiti maschili sono invece detti drag king.
In lingua inglese il solo termine "drag", in questa accezione, significa portare abiti caratteristici del sesso opposto, ed è usato come verbo o come aggettivo, ma non come sostantivo.
In Italia il termine "drag queen" è spesso abbreviato semplicemente in "Drag" (esempio: "È una Drag celebre"), cosa non possibile in inglese, dato che la parola "drag" usata come sostantivo ha molti altri significati ("She's a notorious drag", in particolare, significa: "È notoriamente una scocciatrice"...).
Gli abiti femminili indossati dalle "drag queen" esagerano spesso alcune caratteristiche per ottenere effetti comici, drammatici o satirici.
Il termine non si applica alle persone transessuali che hanno effettuato il cambio di sesso, e generalmente neppure ai travestiti che si travestono per fini diversi da quello dell'intrattenimento e dello spettacolo.
Un altro significato del verbo "to drag" è: "trascinare", sulla base di questo, un'altra linea di pensiero sostiene che "Drag Queen" significhi letteralmente "Regina trascinatrice" (ovvero in grado di trascinare il pubblico).
In Italia, si svolge ogni anno il concorso Miss Drag Queen Italia, a Torre del Lago Puccini, in Versilia, presso il locale Mamamia. Concorrenti da tutta Italia che hanno superato le varie selezioni regionali, si contendono la corona di Drag Queen più bella e simpatica d'Italia, tra performance e sfilate.
matrona- Collaboratore
- Numero di messaggi : 604
Data d'iscrizione : 12.07.09
Età : 37
Località : Menzoberranzan, Forgotten Realms
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mer Mag 09, 2018 6:34 pm Da SauroClaudio
» immortalità di Gunther von Hagens
Mar Feb 10, 2015 7:02 pm Da Lancillotto
» Discriminazione e consapevolezza
Sab Feb 07, 2015 11:11 pm Da Lancillotto
» Mangiare sano ora è un disturbo mentale
Gio Feb 05, 2015 5:02 pm Da Lancillotto
» ciao
Gio Feb 05, 2015 2:43 pm Da Lancillotto
» Raccontiamo i nostri primi ricordi; facciamo una ricerca statistica
Gio Feb 05, 2015 2:34 pm Da Lancillotto
» I Segni .. ci sono ed esistono
Mer Feb 04, 2015 1:03 pm Da Lancillotto
» fisiognomica
Gio Mag 22, 2014 9:41 pm Da Fang
» Anti spocchioso
Mar Mar 11, 2014 7:22 am Da gilberto fanfani
» saluto
Ven Mag 10, 2013 9:53 pm Da toba