Animali simbolismo
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Animali simbolismo
Gli animali sono utilizzati, per rappresentare le caratteristiche particolari degli dei o degli uomini.
All'interno di un uso simbolico, poetico o allegorico, l'animale è raramente considerato in quanto tale, ma esprime la dimensione istintiva e pulsionante dell'uomo, nella sua natura positiva di appartenenza alla terra o nella sua negative di assoggettamento ai sensi e alle passioni.
Gli animali permettono, per la diversità delle loro attribuzioni di significato, una visione microcosmica dell'universo così come dell'essere umano.
Alcuni hanno una carica simbolica o emozionale maggiore di altri.
Le differenze culturali di cui sono oggetto si traducono nella specificità della loro dislocazione storica e\o geografica.
L'animale incarna, a seconda della sua rappresentazione, una qualità o una debolezza umana.
Lo si ritrova nell'universo simbolico come:
I bestiari medievali, così come gli autori di favole sugli animali (Esopo, Jean de La Fontaine), utilizzavano gli animali a fini allegorici, pedagogici o poetici.
Sul piano psicologico, la carica simbolica ed emozionale è chiaramente manifesta nelle fobie che hanno per oggetto un animale.
Se ne ha una dimostrazione tanto più evidente quando l'animale che scatena la fobia non presenta caratteri di pericolosità, come per esempio il topo.
L'animale riveste un significato specifico per l'inconscio e costituisce un simbolo che conclude una catena di rappresentazioni.
Esso esprime l'energia pulsionale, libera e incontrollata, gli istinti e i desideri.
Eppure, come spiega Carl Gustav Jung (Kesswil, 26 luglio 1875 – Küsnacht, 6 giugno 1961), "l'animale, che è nell'uomo la sua spiche istintuale, può diventare pericoloso quando non è riconosciuto e integrato nella vita dell'individuo. L'accettazione dell'anima animale è la condizione dell'unificazione dell'individuo e della pienezza del suo sviluppo."
Sigmund Freud (Příbor, 6 maggio 1856 – Londra, 23 settembre 1939) ha ugualmente visto l'espressione delle pulsioni libidinale nel totemismo, che partecipa dell'impiego simbolico degli animali.
All'interno di un uso simbolico, poetico o allegorico, l'animale è raramente considerato in quanto tale, ma esprime la dimensione istintiva e pulsionante dell'uomo, nella sua natura positiva di appartenenza alla terra o nella sua negative di assoggettamento ai sensi e alle passioni.
Gli animali permettono, per la diversità delle loro attribuzioni di significato, una visione microcosmica dell'universo così come dell'essere umano.
Alcuni hanno una carica simbolica o emozionale maggiore di altri.
Le differenze culturali di cui sono oggetto si traducono nella specificità della loro dislocazione storica e\o geografica.
L'animale incarna, a seconda della sua rappresentazione, una qualità o una debolezza umana.
Lo si ritrova nell'universo simbolico come:
- emblema;
- compagno dell'uomo o espressione degli organi di senso;
- caricatura dell'essere umano;
- incarnazione delle passioni e dei desideri;
- espressione dello sviluppo istintuale;
- rappresentazione dell'anima individuale (segnatamente gli uccelli);
- espressione del mentale, della coscienza e delle facoltà immaginative;
- manifestazione delle pulsioni aggressive;
I bestiari medievali, così come gli autori di favole sugli animali (Esopo, Jean de La Fontaine), utilizzavano gli animali a fini allegorici, pedagogici o poetici.
Sul piano psicologico, la carica simbolica ed emozionale è chiaramente manifesta nelle fobie che hanno per oggetto un animale.
Se ne ha una dimostrazione tanto più evidente quando l'animale che scatena la fobia non presenta caratteri di pericolosità, come per esempio il topo.
L'animale riveste un significato specifico per l'inconscio e costituisce un simbolo che conclude una catena di rappresentazioni.
Esso esprime l'energia pulsionale, libera e incontrollata, gli istinti e i desideri.
Eppure, come spiega Carl Gustav Jung (Kesswil, 26 luglio 1875 – Küsnacht, 6 giugno 1961), "l'animale, che è nell'uomo la sua spiche istintuale, può diventare pericoloso quando non è riconosciuto e integrato nella vita dell'individuo. L'accettazione dell'anima animale è la condizione dell'unificazione dell'individuo e della pienezza del suo sviluppo."
Sigmund Freud (Příbor, 6 maggio 1856 – Londra, 23 settembre 1939) ha ugualmente visto l'espressione delle pulsioni libidinale nel totemismo, che partecipa dell'impiego simbolico degli animali.
animali | significati |
agnello | l'innocenza, la purezza, la vittima |
ariete | l'energia vitale |
asino | in positivo, l'umiltà e la conoscenza; in negativo, l'incarnazione delle forze infernali |
bue | l'energia canalizzata |
camaleonte | il messaggero di Dio |
cammello | la profondità della fede, l'ardore spirituale |
cane | la guida e il guardiano |
capra | in positivo, la nutrice degli dei; in negativo, le pulsioni demoniache |
caprone | la libido |
cavallo | l'energia pulsionale |
cerva | il candore, l'innocenza, l'offerta sacrificale |
cervo | in positivo, la grazia divina; in negativo,lo strumento del deminio |
cinghiale | in positivo, l'agente spirituale; in negativo, il demonio |
drago | il confronto spirituale |
elefante | la conoscenza, la longevità |
ermellino | l'innocenza |
gatto | il mistero, il sesto senso |
gazzella | la dolcezza, la docilità, l'abbandono |
giaguaro | la potenza |
grifone | il guardiano del tesoro |
iena | i bassi istinti |
ippopotamo | le pulsioni arcaiche |
leone | la sovranità, l'energia solare |
leopardo | in positivo, la nobiltà; in negativo, l'avidità |
lepre, coniglio | la fecondità, la longevità, la protezione |
lince | il demonio |
lucertola | la risurrezione |
lupo | la dimensione istintiva |
montone | la docilità |
orso | l'immaturità |
pantera | le pulsioni inconsce |
pecora | la fede |
pipistrello | in positivo, la conoscenza interiore; in negativo, le tenebre |
porco | le basse tendenze |
ratto | le forze tutelari |
riccio | la paura |
salamandra | il dominio sul fuoco |
sciacallo | la corruzione |
scimmia | in positivo, la conoscenza e l'agilità; in negativo, l'agitazione mentale |
scoiattolo | il pudore, il risparmio |
scorpione | le pulsioni aggressive e mortifere |
serpente | in positivo, l'energia, la rigenerazione; in negativo, la tentazione, il demonio |
tartaruga | l'universo, la longevità |
tigre | le pulsioni aggressive |
topo | l'energia sottile |
unicorno | la purezza, la verginità |
vacca | la nutrice universale |
volpe | in positivo, la prosperità; in negativo, la meschineria |
matrona- Collaboratore
- Numero di messaggi : 604
Data d'iscrizione : 12.07.09
Età : 37
Località : Menzoberranzan, Forgotten Realms
Re: Animali simbolismo
Bel post mi piace
Gli animali soprattutto nelle culture aborigene come i nativi americani, o amerindi; gli africani o gli aborigeni australiani, ma anche i nostri vicini antichi celti, erano fondamentali per la vita dell'individuo e di una comunità.
I totem erano spiriti guida ed ogni uomo e tribù aveva affianco erano considerati veri e propri alleati nella vita e in caso di bisogno venivano invocati per dare al uomo protezione o anche guarigione (intesa come guarigione dell'anima).
Nei sogni gli animali sono poteti alleati oltre che sono carichi di simolismi; insomma ognuno di noi ha il proprio animale che come scritto sopra incarna il nostro stesso carattere psichico e istintuale ma anche le nostre singole qualità.
Gli animali soprattutto nelle culture aborigene come i nativi americani, o amerindi; gli africani o gli aborigeni australiani, ma anche i nostri vicini antichi celti, erano fondamentali per la vita dell'individuo e di una comunità.
I totem erano spiriti guida ed ogni uomo e tribù aveva affianco erano considerati veri e propri alleati nella vita e in caso di bisogno venivano invocati per dare al uomo protezione o anche guarigione (intesa come guarigione dell'anima).
Nei sogni gli animali sono poteti alleati oltre che sono carichi di simolismi; insomma ognuno di noi ha il proprio animale che come scritto sopra incarna il nostro stesso carattere psichico e istintuale ma anche le nostre singole qualità.
loss- Collaboratore
- Numero di messaggi : 50
Data d'iscrizione : 14.07.09
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