"Sto cercando di smettere" di Toni Noar Augello

Nelle librerie di tutta Italia venerdì 16 ottobre è uscito “Sto cercando di smettere”, opera prima di Toni Noar Augello pubblicata dalla casa editrice toscana “Zona” (...ogni riferimento è puramente casuale).



Una struggente e malinconica Marlene Dietrich in copertina accompagna il libro che contiene anche “Penna e corde”, il cd prodotto da Antonio D’Apolito.

Il libro racconta la condizione di una generazione, con tanto di lauree, master e abilitazioni professionali, perennemente sospesa tra grandi aspettative e una reale condizione di sopravvivenza.

Una scrittura che viaggia senza fronzoli sui binari del linguaggio moderno e, tra le righe della quotidianità, lascia emergere disagi e speranze dei giovani nell’epoca di facebook.

Dalla prima all’ultima pagina, il leitmotiv è la musica. Prima ignorata, poi piombata addosso allo scrittore con un assolo folgorante, infine “sentita” a tal punto da diventare progetto personale.

“Scioltisi i Malora - spiega Toni Augello - avevo deciso di lasciar perdere tutto. Quando infondi tanta passione in qualcosa è dura poi vederla sgretolare senza poter fare niente. Ma le cose non sempre vanno nella direzione che cerchi di darle. E in questo caso è stato un bene. Per quanto possa sembrare paradossale, spesso l’ ostacolo maggiore tra la nostra vita e i nostri sogni siamo proprio noi stessi.”

Il libro-cd, in vendita in tutte le librerie (codice ISBN 978 88 6438 040 7), è acquistabile on-line su www.ibs.it o su www.editricezona.it



Aggiornamenti e curiosità su www.stocercandodismettere.wordpress.com

Appena finirò di leggere il tuo libro scriverò qui la recensione e, chissà, forse altri faranno lo stesso?
Hai scritto:

Quando infondi tanta passione in qualcosa è dura poi vederla sgretolare senza poter fare niente. Ma le cose non sempre vanno nella direzione che cerchi di darle. E in questo caso è stato un bene. Per quanto possa sembrare paradossale, spesso l’ ostacolo maggiore tra la nostra vita e i nostri sogni siamo proprio noi stessi.”

Si preannuncia una lettura davvero interessante e credo che chiunque segua la Zona Onirica, condivida a pieno questo tuo pensiero.
Le passioni ed i pensieri sono il fulcro di questo piccolo movimento.